I nostri metodi

COACHING

E’ un metodo di sviluppo attraverso cui una persona, una famiglia, un gruppo o un’organizzazione, tramite la relazione facilitante con la coach #fuoridalcomune, riesce ad individuare ed utilizzare concretamente le proprie potenzialità per il raggiungimento di obiettivi predeterminati di cambiamento, realizzandoli attraverso un piano d’azione.

Affrontare un percorso di coaching significa concretamente dare il via ad una serie di incontri con la coach #fuoridalcomune chiamati sessioni. Nelle sessioni si esplorano il presente, i valori, le abitudini e le priorità e si procede facendo chiarezza sulle sfide che si intendono affrontare declinandole in azioni volte al raggiungimento di un obiettivo specifico, misurabile, attuabile, rilevante, collocato in un dato tempo, ecologico e registrato.

Definito ed esplicitato il piano di azione si dà il via ad un percorso concreto di sviluppo.

Se sei alla ricerca di un nuovo modo per te, la tua famiglia, il tuo gruppo di prendere decisioni, definire e raggiungere obiettivi clicca qui!

RIUNIONI DI FAMIGLIA

La “Family Group Conference” è uno dei “modelli di presa di decisione familiare”, nati in Nuova Zelanda e negli Stati Uniti. Questi modelli hanno avuto, dagli anni Novanta ad oggi una significativa diffusione nel contesto europeo ed in vari Paesi del mondo.
Al centro di questi modelli tre principi:
• ogni famiglia ha il diritto e la responsabilità di rispondere ai bisogni dei propri componenti;
• ogni famiglia è dotata di punti di forza e di risorse utili nell’aiutare i propri membri;
• alla famiglie dev’essere data l’opportunità di partecipare alla progettazione e alla realizzazione degli interventi rivolti ai propri membri.
La Family Group Conference, che preferiamo chiamare “ Riunione di Famiglia”, si pone quindi in un’ottica partecipAttiva e di pieno coinvolgimento delle famiglie nella ricerca di soluzioni ai problemi.
Questo percorso prevede una serie di incontri strutturati chiamati “riunioni” nelle quali i partecipanti si radunano per decidere insieme come affrontare le difficoltà, costruendo un piano d’azione realistico e strategico fatto di soluzioni utili ad affrontare le criticità e ritornare a stare bene insieme. In questi percorsi consideriamo “Famiglia“ non soltanto il nucleo di persone consanguinee o conviventi, ma quel gruppo di “persone che interagiscono quotidianamente – o meno – che si vogliono bene e si aiutano”, utili a trovare una soluzione nel momento del bisogno.

Se stai cercando di riunire le persone, a cui vuoi bene e che ti vogliono bene, perchè pensi possano esserti d’aiuto per risolvere una difficoltà tua o di un membro della tua famiglia clicca qui!

SONG THERAPY

La Songtherapy è un approccio, utile ai percorsi di sostegno, coaching, per le persone, le famiglie, i gruppi creato da Romeo Lippi, “Lo psicologo del Rock”, basato sull’utilizzo intenzionale e professionale degli effetti trasformativi della musica sul Ben-Eessere delle persone. Nella Songtherapy la musica viene utilizzata come strumento per migliorare, mantenere e sostenere il naturale funzionamento cognitivo, fisico, emotivo e sociale di ciascunə. Adottando la canzone come metodo di comunicazione alternativo e d’espressione,ogni partecipante ha l’occasione di percepirsi, ascoltarsi e agire in un modo innovativo.

Se desideri conoscere nel dettaglio la Songtherapy e come, attraverso la musica,

costruire un percorso adatto a te o alla tua organizzazione clicca qui!

CAVIARDAGE®

E’ un metodo di scrittura poetica ideato da Tina Festa, che aiuta a svelare la poesia nascosta dentro ciascunə di noi grazie ad un processo creativo che utilizza tecniche semplici e materiali di scarto o d’uso comune (pagine già scritte, libri, bottoni, fili…).

Attraverso l’utilizzo del caviardage come metodo i nostri percorsi di sostegno e cambiamento diventano poesia.

Se stai cercando spazio per le emozioni e le aspirazioni, se il tuo obiettivo è trasformare l’ordinario in straordinario il Caviardage può essere il metodo adatto al tuo percorso, clicca qui!

LEGO® SERIOUS PLAY®

LEGO® SERIOUS PLAY® è una metodologia nata in Danimarca negli anni ‘90 in casa LEGO® che in breve tempo si è diffusa in tutto il mondo, un percorso rapido e concreto per rendere più fluida la comunicazione, efficaci i processi decisionali e definita l’identità delle organizzazioni. Per la sua malleabilità questo metodo si presta a essere introdotto là dove ai gruppi di lavoro viene richiesto di trovare, in tempi brevi, soluzioni condivise ed articolate in scenari complessi.

Il metodo si poggia su una metodologia di autoapprendimento collaborativo e rappresentativo, attraverso la costruzione, da parte di ogni partecipantə di scenari reali attraverso l’utilizzo dei mattoncini LEGO®. Le costruzioni di mattoncini diventano metafore, artefatti cognitivi, che favoriscono la descrizione e l’analisi dei problemi, la visione prospettica dall’ alto della realtà operativa, le dinamiche, le inter-connessioni e le implicazioni “in gioco”. Facilitare meeting e riunioni attraverso la semplicità dei mattoncini LEGO® permette di recuperare pragmaticità, passando dal manuale al parlato, esporre chiaramente le questioni anche più complesse e arrivare velocemente ad una comunicazione più diretta, efficace e produttiva.

Durante i workshop, tramite lo storytelling guidatə dal “facilitatore certificato”, ogni partecipantə viene accompagnatə a costruire scenari di gioco che conducono al cuore del problema semplificato, ricomposto e “tridimensionale”, attivando le menti alla concreta ricerca di soluzioni perseguibili e cambiamenti realizzabili.

I mattoncini catalizzano i processi di pensiero alla base delle valutazioni e delle decisioni, personali e lavorative, favorendo l’emersione di letture implicite, inedite ed insolite permettendone una rappresentazione concreta e visibile “sotto gli occhi di tuttə” che semplifica, velocizza e rende agevole la ricerca di soluzioni.

All’interno del gruppo di lavoro, grazie a una trasparente e concertata definizione delle azioni da intraprendere per andare incontro al cambiamento, i ruoli e le funzioni appaiono chiari e temporalmente definiti.

Un workshop LEGO® SERIOUS PLAY® consente alle organizzazioni di focalizzarsi sui processi e le interconnessioni tra realtà, funzioni e rappresentazioni con un approccio sistemico e “ecologico”. Dopo ogni sessione ogni partecipantə ai workshops percepisce di aver allenato e migliorato la propria capacità comunicativa, dimostra una maggior disponibilità al coinvolgimento e attiva in libertà e senza giudizio il proprio potenziale attraverso una libera immaginazione, rinnovata fiducia e un maggiore senso di appartenenza.

BRICKS for MEETING

Bricks for Meetings è un approccio nato da LEGO® SERIOUS PLAY® ed utilizzato per la facilitazione online, “da remoto” di brevi riunioni di piccoli gruppi di lavoro (massimo 8-10 persone).

Le sessioni sono piccoli laboratori di ingegnosità collettiva facilitate da una professionista #fuoridalcomune che accompagna il gruppo di lavoro nell’ utilizzo dei mattoncini LEGO®: il costruttivismo, il metodo narrativo e la facilitazione mirano ad offrire ad ogni partecipante ed al team maggiore consapevolezza, coesione, disposizione ad agire, attivando l’assunzione di responsabilità e la capacità di visione d’ insieme rispetto alla complessità.

Se stai cercando nella tua organizzazione di avviare un percorso comunicativo, trasformativo e d’azione partecipato e democratico LEGO® SERIOUS PLAY® e Bricks for Meetings sono i percorsi adatti alla tua realtà. Per ulteriori informazioni clicca qui!

Sente-Mente® modello

E’ un metodo innovativo di lettura della malattia e della fragilità ideato nel 2014 da Letizia Espanoli, formatrice in ambito socio-sanitario che da 30 anni si occupa della triade terapeutica: familiari, operatori e persone con con-vivono con la diagnosi di demenza. Un metodo dedicato alla cura di persone non autosufficienti che non si limita, come accade comunemente nel mondo socio-sanitario, a puntare l’attenzione sulla perdita di memoria e di abilità cognitive, ma è consapevole che la persona che con-vive con la non autosufficienza possiede, fino all’ultimo, la capacità di provare emozioni e sentire quelle altrui. Per questo il termine “de- mente” (fuori dalla propria mente) viene sostituito dal termine “Sente-Mente” (perché la persona ancora “sente”). Il modello è sostenuto da 5 Pilastri scientifici che, se interiorizzati, permettono di aumentare la capacità delle Persone, dei Professionisti e delle Organizzazioni di affrontare le complessità derivanti dalla malattia e nel contempo, migliorare il benessere fisico e psicologico delle persone di cui hanno cura e di coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nel processo di assistenza e cura. E’ un modello capace di: attivare nuove e più efficaci Azioni di Cura;, trovare risposte ai temi della demenza, della fragilità, della malattia, e dei disturbi del comportamento, in Sente-Mente® chiamati invece comportamenti speciali, poiché devono essere interpretati e riconosciuti, e dare valore alla qualità di vita delle persone non autosufficienti e all’energia vitale delle persone e dei professionisti che a vario titolo incontrano la non autosufficienza, costruire nuove identità di cura nelle organizzazioni socio-sanitarie.

Il team Sente-Mente® si è posto questa domanda alcuni anni fa: se esiste un modello capace di allenare la resilienza nei contesti della malattia e del fine vita, perché non portarlo nei contesti delle fragilità quotidiane, ed è nato così #GIORNIfelici. GIORNIfelici è quindi un approccio culturale innovativo che utilizza la metodologia del Sente-Mente® modello ed offre incontri di formazione, laboratori e corsi online con la finalità di allenare le persone, le organizzazioni e le comunità allo sviluppo della resilienza, della speranza, dell’autoefficacia e dell’ottimismo.

Se desideri allenare Persone, Organizzazioni e/o Comunità allo sviluppo della resilienza e di stili di vita che favoriscano il ben-essere clicca qui!

Servizio sociale

Il servizio sociale non è solo una metaistituzione o una professione, è anche un’arte ed una disciplina scientificamente fondata e riconosciuta in ambito accademico.

Il servizio sociale è ancorato su quattro pilastri preziosi: le teorie di riferimento (teorie del servizio sociale, delle scienze sociali, umanistiche e dai saperi indigeni), le abilità tecniche del professionista, i fondamenti etici e la pratica. Il procedimento metodologico è lo schema di riferimento concettuale che, per tappe di intervento, guida e orienta in modo scientifico l’azione dell’assistente sociale per promuovere lo sviluppo, l’emancipazione e la realizzazione dell’individuo, delle famiglie, dei gruppi e delle comunità.

Il procedimento metodologico di Servizio Sociale è costituito nelle seguenti fasi: accoglienza e conoscenza, analisi e valutazione della situazione, elaborazione di una progettualità, attuazione del progetto, verifica e valutazione dei risultati, conclusione del processo di aiuto, vede le persone direttamente coinvolte nell’individuare risorse e strategie per affrontare le sfide quotidiane e migliorare il proprio Ben-Essere. Strumento principe perché questo accada è la relazione professionale che si instaura tra la professionista #fuoridalcomune e la persona che chiede aiuto, improntata a riconosce il valore, la dignità intrinseca e l’unicità di tutte le persone.

Se stai cercando una professionista che ti aiuti a leggere il presente, a trovare le risorse interne per attraversarlo, a valutare e concretizzare l’attivazione di prestazioni/interventi e servizi presenti sul territorio per giungere ad un cambiamento tangibile clicca qui!